Salviamo il salvabile - Turi

Tutto va a fondo ma era inevitabile

In questo mondo chi è il responsabile?

Ogni secondo è uno sfondo improbabile

Che fare?

salviamo il salvabile!

Che tempi vedo cambiamenti sui comandamenti

Attenti alle correnti poco coerenti

Spiriti bollenti in movimento su tutti i fronti

Pretendono acconti e chiedono sconti

Quanto spendi o meglio come vivi?

Iperattivi nocivi aggressivi senza buoni motivi

Ciò che vedo è una bolgia

E mi chiedo è una storia marcia tutti castrati dentro un’orgia

C'è chi si forgia il carattere dice di combattere

Frontiere da abbattere 21 lettere

Ma con le zattere l’oceano non s’attraversa

Vanno a sbattere e si creano una storia persa

È una farsa la confusione tende al panico

Guarda la televisione e dimmi poi se sono l’unico

Vendono aria per giunta irrespirabile

Che fare?

salviamo il salvabile!

Tutto va a fondo ma era inevitabile

In questo mondo chi è il responsabile?

Ogni secondo è uno sfondo improbabile

Che fare?

salviamo il salvabile!

Qui chi ha fede cerca pace e tiene in mano un bel machete

Ed è capace che per 2 monete manda all’aria calma e quiete

È una rete nella quale chi più ha più comanda

Dal Ruanda all’Islanda sempre uguale normale

Beh forse è un ciclo temporaneo

Ma io mi sento estraneo a qualunque mio coetaneo

Spontaneo io me me stesso come i De La

Anima che illumina come al buio una candela

È una grande tela dipinta a più colori

Dove i peggiori coprono le tinte dei migliori

Signori è il tempo del tempio dello scempio

Magari ho preso un granchio ma non ho sbagliato esempio

Io che vedo ampio adesso noto nebbia

Mi scuoto nella gabbia e la musica mi inebria

Resta l’unica fortuna inconfutabile

Se stai con me salviamo il salvabile!

Tutto va a fondo ma era inevitabile

In questo mondo chi è il responsabile?

Ogni secondo è uno sfondo improbabile

Che fare?

salviamo il salvabile!

Il contatto umano è nullo per questo resto attonito

Mi mandano un monito da dietro un monitor

Il tutto è insolito insipido

I sentimenti che viaggiano via etere mi sento un falso invalido

Navigo oltre me altri 1000 sul sedile

Non vado sul sottile è un pianeta infantile

Ostile a chi ragiona col cuore

Ci si autoimprigiona e poi si invoca l’amore

Ma l’amore scappa il dolore scatta

Ti rifugi dentro te solo per vendetta

Se ti va bene accetta per me è ignobile

Non resto immobile salviamo il salvabile!

Tutto va a fondo ma era inevitabile

In questo mondo chi è il responsabile?

Ogni secondo è uno sfondo improbabile

Che fare?

salviamo il salvabile!