Ti ricordi - Remmy, Hyst

Ti ricordi le promesse che ci siamo fatti?

Erano abbastanza grandi da crederci entrambi

E mentre gli altri ci gridavano contro noi ballavamo sul mondo

Perché in fondo siamo sordi e matti

Ti ricordi far l’amore in silenzio totale?

Sì, ma ansimavamo più forte del temporale

E ti dicevo «Starei qui purché la notte passi

Finché non torna il sole a pugnalarci dalle persiane»

Io ne ho rimosso anche il rumore dei tuoi passi

Così se corri e ritorni sai non saprò mai dove cercarti

E se chiedi perché l’ho fatto è perché ero ostaggio

Ora scappano i pensieri dalle mani come pollini a maggio

Non siamo più vivi da allora e chissà

Chi cerca i tuoi sorrisi al buio in mezzo alle lenzuola

Io non ricordo più i tuoi baci ma ricordo i denti

Che adesso più che ricordi sono bracieri ardenti

Niente paura, è solo il fantasma di noi

Muove le tende e fa rumore, sbatte le porte dal dolore

Niente paura, è solo il fantasma di noi

Ti ricordi quelle sere d’estate, era quasi luglio

Quasi buio a contare stelle a gambe incrociate

C’era un silenzio infinito e avevamo poco

Una coperta sul granito ed un pacco di Winston mezzo vuoto

Ti ricordi quanti treni hai perso quel giorno?

Forse pensavi non avresti più fatto ritorno

Ti ricordi?

Era perfetto, cantavo «Silenzio»

Guardavo i tuoi occhi e la pioggia mi batteva il tempo

Io no, perché fa male, saettare di fruste

Ed ho preferito le scelte facili a quelle giuste

Ed ora è tutto dire, anche se tutto tace

E non dimenticare è un po' morire, ma senza la pace

Non siamo più vivi da allora

E sono vividi ancora questi istanti

Ci rivediamo tra dieci anni

Saremo privi di alibi anche se timidi e fragili

Impalpabili come fantasmi

Niente paura, è solo il fantasma di noi

Muove le tende e fa rumore, sbatte le porte dal dolore

Niente paura, è solo il fantasma di noi