Lividi - Picciotto, Zulu, Davide Shorty

Lividi - Picciotto, Zulu, Davide Shorty

Год
2019
Язык
`Itāļu`
Длительность
220800

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Lividi

Picciotto, Zulu, Davide Shorty

Questo paese non gode

Di sana e robusta Costituzione

Come me, ora che corrode

Ogni emozione dopo giorni orribili

C’erano i miei sogni sotto questi lividi

L’ultimo filo di fiato

Legato a questa vita ma col filo spinato

Me ne vado, distrutto come tutti i miei «vorrei»

Con l’eco del senso di colpa verso i miei

Perso nella cenere di ciò che è Stato

In tribunale la legge è uguale per tutti, ma non per quelli che mi hanno

ammazzato

E forse nemmeno per me che di cognome faccio (Cucchi)

La democrazia scambiata per una cabina elettorale

La giustizia in un commissariato

Cade dalle scale o vola via dalla finestra, sapete la storia?!

Abbiatene memoria, potrebbe succedere ancora

Suona.

la voce di chi scrive la storia

E tutti questi lividi viola

Sono sui volti di ogni persona

Che sa cosa si prova

Il dolore di quel sangue che scola

Chi giudica se l’anima è buona?

Ma tanto poi la vita è una sola

Chi muore non sa mai quello che trova

Se la ragione è di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora

E se il paese se la vive in poltrona.

potrebbe succedere ancora

E se alla fine vince sempre chi ignora.

potrebbe succedere ancora

Ma se l’amore lo insegnassero a scuola.

potrebbe succedere ancora?!

Stiamo raschiando il fondo convieni

E chiù nera ra mezzanotte nun po addiventà

Uomini contro uomini e gli animali.

ci guardano con superiorità

Dice la modernità, dice mmo' così si fa

Siamo zombie di un passato che mai più ritornerà

Ma non ritornerà nemmeno il vostro, quindi.

Adesso date un occhio al futuro, sempre se ci arrivate

Veniamo dalla strada dove dopo hanno fatto la vecchia scuola

Il riddim ce l’abbiamo dentro, come Salvini la pistola

Ed ogni volta che cantiamo in coro da qualche parte nel mondo uno di loro

scompare

Adesso lo facciamo metaforico, chissà che prima o poi tocchi tornare a farlo

materiale

La storia si ripete, non è che lo decidete solo voi quello che può succedere

ancora

Suona.

la voce di chi scrive la storia

E tutti questi lividi viola

Sono sui volti di ogni persona

Che sa cosa si prova

Il dolore di quel sangue che scola

Chi giudica se l’anima è buona?

Ma tanto poi la vita è una sola

Chi muore non sa mai quello che prova

Nella ragione di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora

E se il paese se la vive in poltrona.

potrebbe succedere ancora

E se alla fine vince sempre chi ignora.

potrebbe succedere ancora

Ma se l’amore lo insegnassero a scuola.

potrebbe succedere ancora?!

Shh!

Chiudi la bocca e segui il tuo destino.

La rabbia è troppa e tu sei ancora vivo

Da chiacchiere e distintivo a martire ed è istintivo

Sbattere per mano di uno scalino

Ogni carcere spesso contiene maschere

Non si guardano dentro per non imparare a piangere

Ma è un mestiere qualunque come ha già detto Primo

«Botte di paura ti trasformano in un assassino!»

Suona.

la voce di chi scrive la storia

E tutti questi lividi viola

Sono sui volti di ogni persona

Che sa cosa si prova

Il dolore di quel sangue che scola

Chi giudica se l’anima è buona?

Ma tanto poi la vita è una sola

Chi muore non sa mai quello che trova

Nella ragione di chi non ragiona, potrebbe succedere ancora

E se il paese se la vive in poltrona.

potrebbe succedere ancora

E se alla fine vince sempre chi ignora.

potrebbe succedere ancora

Ma se l’amore lo insegnassero a scuola.

potrebbe succedere ancora?!

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