La macchina del tempo - Denay, J. B.

Chissà come starai, dove starai e cosa stai facendo

Io mi ricordo parlavamo entrambi sorridendo

Ma l’amore è strano è un mix di magia e destino

Niente posso farci se il tuo non combacia con il mio

Cercare forza fra le pagine di un libro

Ma la droga qui è piu forte e fa perdere l’equilibrio

Perdersi è un attimo davvero basta veramente poco

Per ritrovarsi con le mani sporche soli me il cuore vuoto

Impazzire non capendo perché

Il mondo è effimero ha la vita di un fiammifero c’ho che è intorno a me

Parlo ad un amico vero è l’unico ch ascolta

Vorrei poter non rovinare tutto un’altra volta

Paura di fallir voglia di salire

La paura di essere nessuno è più forte di quella di morire

E fra le strade di questa città mai deserta

La mia vita avrà un valore solo finche avrò una scelta

Ritornello

Oggi però

Da qui dove sto

Vorrei più che mai

Vorrei tornare dietro un po'

Oggi però

Da qui dove sto

Vorrei più che

Vorrei

Svegliarmi ogni mattina con la voglia che non c'è per niente

Con la strana sensazione che mi manca sempre ciò che serve

I rivorrei ciò che non ho più

Prenderei la macchina del tempo e tornerei dove c’eri tu

Ma sono ancora qui e faccio nuovi piani

Ho attraversato l’inferno e ho ancora le ali

Solo passando in certi posti alcune cose le impari

Restare fermo altro non è che il peggiore dei mali

Certezze che vanno in frantumi

Chiarezze che vorresti e che non trovi e dopo scapi verso nuovi luoghi

Momenti che non torneranno il male che faranno

Le mie ricchezze che svaniscono di anno in anno

E rifarei ciò che ho fatto anche se a volte ho mentito

Ma sul carro di Mangiafuoco non ci sono mai salito

E quando un giorno la vita che mi ha fatto prestito

Mi chiederà il conto gli allungherò la carta di credito